Le vacanze estive sono ormai alle porte e sui vari gruppi Facebook leggo continuamente la domanda “dove andare con il cane?”. Chi viaggia accompagnato da un pelosetto sa che non è facile trovare una soluzione che sia realmente dog friendly. In questo articolo vorrei quindi condividere con voi cosa vuol dire essere dog friendly dal mio punto di vista, in modo che ognuno possa trovare per sé e il suo amico a quattro zampe la soluzione migliore per le vacanze.
Cosa vuol dire essere dog friendly?
Una struttura che si limita solamente ad accettare cani ma non offre nessun servizio non è a mio avviso realmente dog friendly. Deve offrire infatti dei servizi specifici e i gestori devono essere consapevoli che non possono usare i quadrupedi come arma di guadagno per attirare più turisti. Troppo spesso infatti accettano cani solo di piccola taglia oppure massimo uno a famiglia. Non vengono ammessi al ristorante (ma non ti permettono neanche di lasciarli da soli in camera) e ti chiedono “gentilmente” di non farlo abbaiare. E’ come se una struttura che si definisce per famiglie non accettasse più di un bambino o imponesse il divieto di giocare!
Chi ha un cane conosce bene le esigenze del proprio amico a quattro zampe e ad alcuni certi compromessi possono andare bene. Ma io che ho un pastore maremmano di 45 kg non posso (e non voglio) che passi una vacanza triste e chiuso in gabbia. Artù è un membro effettivo della famiglia e come tale ha diritto a godersi la vacanza.
Ma quindi cosa vuol dire essere dog friendly?
Caratteristiche di una struttura dog friendly
Ci sono molti siti specializzati dove trovare una sistemazione dog friendly. Tra questi io mi affido in particolare a zampavacanza e vacanzeanimali.
Mentre per quanto riguarda Facebook possono segnalarvi i gruppi In vacanza e in giro con il cane, Trekking a sei zampe e Viaggiare con il cane.
Ecco quali sono – secondo me – le caratteristiche che deve avere una struttura ricettiva per definirsi dog friendly:
- Deve avere uno spazio all’esterno della camera/bungalow, possibilmente recintato e chiuso con il cancelletto. Se il cane è piccolo può andare bene anche un balcone ma prestate attenzione che sia ombreggiato e al riparo dalle intemperie. A fine maggio siamo stati ospiti presso Altomincio Family Park, vicino a Peschiera del Garda e abbiamo dormito in un bellissimo bungalow con veranda coperta e recintata: Artù era felicissimo di stare fuori a osservare le persone che passavano!
A passeggio per Borghetto sul Mincio, a pochi minuti di auto dall’Altomincio Family Park, struttura dog friendly - Deve avere alloggi al piano terra o raggiungibili con ascensore. Molti cani non fanno le scale (chi per pigrizia chi per paura); ci sono poi cani disabili che necessitano di supporti per camminare e chi – come me – ha un cane pigro che ha paura delle scale e una carrozzina con una neonata da portare su e giù. Pensiamo anche ai padroni: quanti anziani o persone con difficoltà di deambulazione ci sono che hanno un cane? Tantissimi. Ecco, quindi nel 2022 vogliamo rendere le strutture ricettive finalmente accessibili a tutti? Tra gli alloggi dog friendly che mi sento di consigliare per le sistemazioni al piano terra c’è l’Agriturismo Costa Etrusca a San Vincenzo: si tratta di una struttura ricettiva immersa negli uliveti e con una bellissima vista sul golfo dove i bau sono i benvenuti.
Appartamenti al piano terra presso l’ Agriturismo Costa Etrusca, struttura dog friendly a Sn Vincenzo - Una struttura dog friendly deve avere una dog area adibita allo sgambamento: ampia, recintata e ombreggiata. I cani devono poter giocare e correre in sicurezza. Presso il Villaggio Orizzonte di Piombino di cui parlo nell’articolo “dove andare in Toscana con il cane” ho trovato anche un’area agility e la presenza di un educatore cinofilo!
La Dog Area del Villaggio Orizzonte, ampia e ombreggiata. C’è anche l’area agility: un bel servizio dog friendly - All’interno della struttura devono essere presenti ciotole d’acqua, sacchettini per la raccolta delle deiezioni e cestini dell’immondizia. Ogni proprietario di cane ne possiede ma qualcosa in più non fa mai male.
- La struttura deve poter (e voler) accogliere Fido anche nella sala colazione e/o ristorante. Ovviamente sta al buon senso e all’educazione dei due zampe rispettare le regole e l’igiene.
Quali plus può aggiungere una struttura ricettiva per essere “super dog friendly”?
Nella mia continua ricerca di alloggi dog friendly mi è capitato di trovare strutture ricettive che offrono servizi supplementari e ad hoc per gli amici pelosi.
- E’ il caso ad esempio della piscina per cani. La trovo un’idea geniale soprattutto dove non ci sono spiagge o laghi accessibili ai quadrupedi. Fare il bagno non è solo un’attività ludica per il cane ma rafforza il legame con il suo padrone, lo stimola al movimento, lo rinfresca e aiuta a scaricare la tensione accumulata durante il viaggio e derivante dal cambio delle abitudini. A questo proposito vi consiglio la Baucasa amici di Paco a Costigliole d’Asti.
- Un elemento per me fondamentale è il libero accesso alla spiaggia. Materia discussa e controversa, la possibilità per i cani di stare in spiaggia e fare il bagno è affidata alla legislazione della singola Regione. Così, se ad esempio in Emilia- Romagna sono sempre di più gli stabilimenti balneari attrezzati per ricevere gli amici a quattro zampe ma non è consentito loro di fare il bagno in mare ( se non la mattina prestissimo o la sera dopo le 19:00), la Toscana si guadagna il primo premio di Regione dog friendly sotto questo punto di vista. Tra le spiagge migliori vi segnalo Fuorirotta Beach a Marina di Grosseto, Pascà Glam Dog Beach nel comune di Piombino (c’è sia spiaggia libera che attrezzata), Dog Beach all’interno del Parco di Rimigliano a San Vincenzo.
Artù felicissimo dopo il bagnetto - Ci sono poi strutture che offrono pasti speciali per gli amici pelosi. E’ il caso dell’ Hotel Principe a Rimini dove anche i cani possono godere delle specialità dello chef!
Quando Artù è entrato nella nostra vita due anni fa non immaginavo quanto sarebbe stato difficile cercare una sistemazione per le vacanze che fosse adatta anche a lui. Viaggiare con un cane necessita sicuramente di un’organizzazione maggiore e cercare alloggi che siano realmente dog friendly (e adesso che abbiamo una neonata anche family friendly) è diventata la mia nuova missione! Ma vedere il nostro cagnolone che sguazza in mare e si rotola felice nella sabbia non ha prezzo.
Se volete consigliare strutture ricettive dog friendly, aggiungere i servizi che per voi e il vostro amico peloso sono fondamentali o semplicemente dirmi cosa ne pensate, lasciate un commento!
#nonabbandonare
Fino a qualche tempo fa ero molto interessata alle strutture pet-friendly, ma da quando il mio cane non c’è più non ho più la necessità di frequentare questi posti. Trovo comunque che siano ancora troppo pochi in Italia!
Si secondo me in Italia siamo troppo poco friendly in generale … ti dicono family friendly ma se il bambino piange aiuto, ti dicono struttura accessibile ai disabili e poi è pieno di scale, alberghi con colazione gluten free che ti rifilano due merendine in busta….il mondo è cambiato molto e anche l’ospitalità si deve adeguare
Ho due cani e quando vado via posso contare sui miei genitori, ma ti confesso che non mi dispiacerebbe fare una vacanza con loro. Il problema però come dici tu è che le strutture si dichiarano dog friendly ma in realtà si limitano solo ad accettare i cani. Per esempio, sono stata in un albergo che si definiva tale, ma poi i cani in piscina non erano ammessi, al ristorante nemmeno, per non parlare poi della spiaggia. Per di più, la brochure in camera diceva che gli amici a quattro zampe non potevano salire su letti e divani, pena il pagamento di una tassa extra per la pulizia… Insomma, per fortuna che non li avevo portati con me!
Ti capisco e anche noi a volte lo lasciamo dal suo educatore se per esempio dobbiamo prendere l’aereo. Non vogliamo fargli fare sbattimenti inutili. Pensa che la prima volta che sono stata in una spiaggia per cani non avevo ancora il cane e ero rimasta davvero divertita nel vedere come si rincorrevano e sguazzavano in mare…In fondo non fanno male a nessuno!
Io per ora non ho pulciosi da portare con me, ma probabilmente più avanti prenderò un cagnolino, quindi sono super consigli questi!
Ps. Ma quanto è bello Artù?
Come faccio a lasciarlo a casa con quel faccione lì che ti implora ti portarlo al mare…?
Non avendo cani non mi sono mai posta il problema, ma effettivamente non credo di aver visto molte strutture veramente dog-friendly, specie nel nostro paese. Credo ci sia molto da migliorare.
E comunque Artù è una meraviglia! 😀
Arturone 7 bellezze ringrazia 🙂 No purtroppo in Italia ci mettiamo sempre un po’ a stare al passo coi tempi
Strutture simili in Italia sono impossibili da trovare. Ho provato a viaggiare col cane non senza difficoltà, trovando sempre posti in cui le stanze dedicate ai pet fossero meno accoglienti delle restanti della struttura e senza alcun servizio. Spero Si facciano dei passi avanti nel settore…
Qualcosa si sta muovendo ma principalmente sono appartamenti o case di vacanza dove non hai ad esempio la colazione o i servizi per i bambini
Viaggio anche io con figlio a 4 zampe al seguito, quindi ne so qualcosa! Al fuorirotta beach di Grosseto sonpo stata, e non posso far altro che consigliarlo anche io! Complimenti al tuo Artù, pastore maremmano?
Ottimo allora possiamo scambiarci dei consigli! Si è un maremmano o almeno dovrebbe esserlo, non ha pedigree. L’abbiamo salvato da una brutta fine 🥺
Bellissimo Artù! Non so se può essere utile questo sito, https://www.dogwelcome.it che ho scoperto tempo fa, anche se io non ho un gatto. Comunque, alle brutte, si può sempre scegliere di far rimanere i propri animali a casa con un sitter!
Si lo conosco ! Se non può venire con noi lo lasciamo al suo educatore che lo ama come un figlio 😉
Finalmente un articolo che spiega bene le caratteristiche che dovrebbe avere una struttura per Friendly!! Anche se penso non sia facile riuscire a combinare una vacanza con il proprio peloso perché ovviamente alcune strutture non sono adatte ad animali ci devono per forza essere zone distinte nel rispetto di tutti ,dobbiamo sempre pensare che i nostri diritti finiscono quando iniziano quelli di altri e comportarci di conseguenza ma non sempre è così
Non so se conosci la possibilità anche di villaggi Per friwndly studiati apposta per offrire il massimo confort ai nostri amici addirittura vezzeggendoli come i loro amici umani con gadget all’arrivo !!!😜
È una possibilità dato che ci sono persone a cui piacerebbe andare in queste strutture ma non conoscono che alcune possono ospitare in modo confortevole o propri amici a quattro zampe con zone spiaggia dedicate e addirittura animatori cinofili che si occupano di loro
Sì so che ci sono strutture che accettano prima di tutto gli animali e poi gli umani. Però spesso si tratta solo di appartamenti che non offrono il servizio di colazione o mezza pensione, oppure mancano di alcune caratteristiche che io cerco avendo anche una neonata. Per me è fondamentale che Artù non sia solo “accettato” ma proprio benvoluto
Artù è un super modello! e da amante dei cani il tuo articolo mi tocca da vicino, le strutture in Italia ( ma nel mondo in generale) si devono evolvere e dare servizi migliori per i nostri piccoli amici pelosetti
Prima di avere lui non ci avevo mai fatto caso ma non è facile viaggiare con un cane. Ora che abbiamo anche una bimba di pochi mesi il gioco è ancora più complicato
Passerò quest’utilissima lista di strutture veramente dog friendly a mia sorella che ha un cane! Io non mi sono mai posta il problema non avendo un cane, ma capisco come possa essere frustrante cercare un posto e poi verificare che non ha i requisiti giusti!
esatto…e soprattutto ci sono molti posti dove li accettano ma poi ti guardano malissimo
Grazie Elisa per questo articolo! L’ho trovato molto interessante soprattutto per far luce su cose non necessarie ma che fanno la differenza tra una struttura e l’altra. Ettore, il cane del mio compagno, vive con noi da quando siamo andati a convivere e ci piacerebbe portarlo con noi, sia a cena quando usciamo, sia in vacanza. L’abbiamo portato in qualche locale di Ancona e devo dire che la maggior parte ci ha sempre detto di si. Lo stiamo facendo abituare piano piano a frequentare ambienti nuovi che non siano quelli di casa. Per quanto riguarda le vacanze invece ci proviamo a cercare qualcosa adatto a tutti e tre ma alla fine preferiamo mandarlo “in vacanza” dai suoceri perché non troviamo mai un posto preparato per tutte le necessità di cui si ha bisogno con un cane. Terrò a mente questo articolo e magari visiteremo tutti e tre qualche struttura da te menzionata
A volte ti dicono che accettano il cane ma in realtà non è davvero accettato, solo “tollerato”. Noi lo lasciamo dagli zii quando sappiamo che il luogo non è adatto a lui e ne soffrirebbe!