Le vacanze di Carnevale sono sempre un’ottima scusa per organizzare un viaggio. Infatti questa festa ĆØ molto sentita non solo dai più piccoli ma mette allegria e vivacitĆ anche a chi vuole scappare dal grigiore invernale. Il Carnevale ha origini antichissime: nonostante sia una festivitĆ legata al mondo Cristiano ĆØ giĆ nell’antica Roma che troviamo le prime tracce di eventi legati al divertimento sfrenato, agli scherzi e ai travestimenti durante i cosiddetti “Saturnali”. Chiunque infatti poteva mascherarsi per nascondere la propria identitĆ e darsi alla pazza gioia: le gerarchie sociali venivano invertite e si poteva trasgredire in piena libertĆ .
La tradizione dei carri allegorici inizia invece durante il Rinascimento quando le sfilate celebravano la grandezza dei Signori delle cittĆ . Il periodo d’oro della Serenissima porta all’apice della popolaritĆ feste in maschera e travestimenti che diventano ben presto protagonisti del teatro dell’arte e delle commedia di Goldoni.
Il periodo carnevalesco cambia tutti gli anni in base alla Pasqua e si differenzia in Rito Romano e Rito Ambrosiano: nel primo si festeggia dal giorno successivo all’ Epifania al martedƬ che precede il mercoledƬ delle ceneri; nel secondo termina 4 giorni dopo con il “sabato grasso”.
Sono molti i Carnevali nel mondo e tutti diversi per stile e originalitĆ . Grazie alle mie colleghe Travel Blogger Italiane ho selezionato 5 Carnevali da non perdere. Allora, cosa aspettate? Scegliete la vostra maschera e partiamo insieme!
Basilea
contributo di Marina del blog Thetravellingpetsitter
Il Carnevale di Basilea non ĆØ certo celebre come quelli di Venezia o Rio ma vanta una tradizione antichissima. Veniva giĆ menzionato nel XIV secolo ed ĆØ talmente spettacolare e particolare da essere diventato patrimonio immateriale dellāumanitĆ UNESCO. Si distingue dagli altri eventi per alcune particolaritĆ : inizia quando il Carnevale ĆØ finito, ossia il lunedƬ seguente il MercoledƬ delle Ceneri, alle 4 del mattino e dura solo 72 ore. Curioso no?? Ma andiamo per ordine.
Fasnacht, cosƬ viene chiamato, ha inizio con la cosiddetta Morgenstreich: alle 4 del mattino tutte le luci nel centro cittĆ si spengono e parte il suggestivo corteo di gruppi mascherati (chiamati Cliques) che sfila per più di unāora per le vie del centro: ogni gruppo trasporta una grande lanterna e tutti i suoi partecipanti, che suonano flauti e tamburi, ne portano una più piccola, spesso poggiante sulla testa.
Le lanterne delle Cliques rimangono poi esposte sulla Münsterplatz (la bellissima piazza antistante la cattedrale) creando di sera un bellissimo colpo dāocchio.
Allāuna e trenta del lunedƬ pomeriggio parte il CortĆØge, il tradizionale corteo carnevalesco formato da circa 12000 figure mascherate che sfilano a piedi oppure a bordo di carri lanciando coriandoli, caramelle e frutta sul pubblico.
Il Cortège viene replicato il mercoledì pomeriggio, mentre il martedì la festa è dedicata ai bambini.
Esattamente dopo 72 ore dallāinizio, Fasnacht si conclude il giovedƬ allāalba con Endstreich: tra la mezzanotte e le quattro di mattina, gli abitanti di Basilea tornano a sfilare e suonare alla fine unāultima marcia mentre le lanterne vengono spente.
Il Carnevale di Basilea ha le sue regole: soltanto i figuranti della Fasnacht possono mascherarsi (i visitatori sono invitati a non truccarsi e a non indossare cose vistose); bisogna indossare la Blaggedde, la tradizionale spilla le cui vendite finanziano le Clique, per impedire di essere oggetto di lanci di coriandoli ed altro; la sera ĆØ tradizione riscaldarsi con la Mehlsuppe, una zuppa di farina tostata; i figuranti in costume hanno sempre la precedenza e non bisogna intralciarli. Ovviamente la festa non si esaurisce con gli eventi principali: per tutte le 72 ore la cittĆ ĆØ percorsa da persone che suonano, cantano e bevono in allegria, scatenandosi nei tre giorni più matti dellāanno. Nel 2023 il Carnevale di Basilea si svolgerĆ dal 27 febbraio al 1 marzo.
Mentone
contributo di Monica del blog Ideedituttounpo
Appena oltre il confine tra la Liguria e la Francia, la cittĆ di Mentone segna lāinizio della Costa Azzurra e proprio qui si svolge un Carnevale molto particolare: La FĆŖte du Citron.Ā
A dire il vero il protagonista di questo colorato e per niente āacidoā Carnevale non ĆØ solo il limone, ma tutta la manifestazione ruota attorno agli agrumi in generale.
Ogni anno viene scelto un tema. Inoltre gli agrumi vengono utilizzati per gli allestimenti e le scenografie, come materia prima di costruzione dei carri per la sfilata e come protagonisti di mostre e ingredienti di prodotti culinari.
Per lāanno 2023 la Festa dei Limoni si svolgerĆ dallā 11 al 26 febbraio e il tema proposto ĆØ la musica declinata in versione Rock e in versione Opera.
Ma perchƩ i Limoni a Mentone? La Festa vanta ormai una tradizione ultra centenaria che nacque per iniziativa degli albergatori, i quali decisero di animare il primo paese della Costa Azzurra anche nel periodo invernale.
Lāidea dei limoni però arrivò solo a partire dal 1929.Ā La cittĆ di Mentone era la prima produttrice di questo agrume di tutto il continente Europeo e quindi lo possiamo considerare proprio un prodotto tipico della zona.
Nel corso degli anni la festa si ĆØ sviluppata e ingrandita e oggi ĆØ un evento che attira centinaia di migliaia di spettatori da tuttaĀ Europa.
Oltre alle installazioni a tema, che si possono vedere nei Giardini BiovĆØs, si può visitare lāesposizione delle Orchidee e partecipare al Salone dellāArtigianato dove si trovano manufatti e tipicitĆ di questo angolino di Francia.
Ć importante sottolineare che non ĆØ un carnevale gratuito: per accedere alle mostre e partecipare alle sfilate ĆØ necessario acquistare un biglietto cheĀ consentirĆ di accedere proprio a quella parte di cittĆ dove si svolge tutta la festa.
Tutte le informazioni, con il programma completo le puoi trovare sul sito ufficiale FĆŖte du Citron.
Qualche consiglio:
- Si può assistere alle sfilate sedendosi nelle tribune predisposte ai lati delle strade. Il posto tribuna verrĆ assegnato automaticamente al momento dellāacquisto del biglietto.
- Se decidete di andare per il weekend e quindi di pernottare in loco, tenete presente che ĆØ una festa molto gettonata e ci sono davvero tante persone, per cui se non trovate una stanza libera, puoi cercare una sistemazione a Ventimiglia (come avevo fatto io): con il trenino locale ci vogliono 20 minuti per arrivare a Mentone, e in occasione della Festa dei Limoni vengono istituite delle corse supplementari. Infatti io mi sono goduta anche la versione notturna per la possibilitĆ di rientrare a Ventimiglia a āsera inoltrataā
- Visto che il Limone ĆØ un prodotto tipico di Mentone, non mancare di assaggiare la Tarte Au Citron di Mentone, che viene prodotta sia in versione mignon che in dimensione torta: si tratta di un guscio di pastafrolla, con una crema super ālimonosaā ricoperta di meringa spesso decorata con la fiamma. Ć decisamente il dolce giusto per questa festa.
Ivrea
contributo di Claudia del blog Domaniandiamoa
Quando si parla del Carnevale di Ivrea si pensa subito alla battaglia delle arance, ovvero quel particolare evento durante il quale carri trainati da cavalli sfilano lungo le strade della cittĆ con a bordo un manipolo di uomini che lottano a suon di arance con una folla sterminata.
Ma da dove nasce questa insolita usanza?
Lo storico Carnevale di Ivrea affonda le proprie radici nel lontano medioevo e rimanda alla leggenda secondo cui Violetta, la Vezzosa Mugnaia, promessa sposa al giovane Toniotto, si ribellò al tiranno che governava Ivrea. Egli era determinato ed esercitare lo jus primae noctis ma lei era altrettanto determinata a non subire le angherie del signore. Così estrasse dalle vesti un pugnale e lo uccise. Da questo gesto di libertà partì la sommossa degli eporediesi.
Il Carnevale rievoca gli eventi e celebra i personaggi della leggenda. Si inizia il 6 gennaio con il corteo dei pifferi e l’investitura del Generale (il ācapoā del Carnevale) e si prosegue con fagiolate e feste rionali fino al giovedƬ grasso, quando il sindaco di Ivrea consegna al Generale le chiavi della cittĆ fino al mercoledƬ delle ceneri.
Il sabato prima del Carnevale viene presentata la Vezzosa Mugnaia con la sua Scorta dāOnore. Subito dopo prende il via la marcia del Corteo Storico con la Mugnaia a cui partecipano anche le squadre di aranceri. La giornata si conclude con lo spettacolo pirotecnico offerto da Violetta che nel 2023 si terrĆ sabato 18 febbraio. Il corteo storico ĆØ ricco di personaggi che ruotano intorno alla leggenda della Vezzosa Mugnaia; oltre alla Scorta dāOnore ci sono il suo sposo, il Generale e lo Stato Maggiore, le vivandiere, il tutto accompagnato dalla banda di Pifferi e Tamburi.
La battaglia delle arance simboleggia la ribellione del popolo. Infatti si tratta di un combattimento tra gli aranceri a terra (il popolo) che sono numerosissimi ma totalmente privi di protezioni e quelli sui carri (lāesercito del feudatario) coperti da āarmatureā e che tirano dall’alto verso il basso. Gli aranceri a terra sono suddivisi in 9 squadre ciascuna delle quali ha una propria piazza in cui si svolge lo scontro. La battaglia delle arance nel 2023 si svolgerĆ da domenica 19 a martedƬ 21 febbraio ĆØ possibile assistere come spettatori, per non essere coinvolti occorre indossare il berretto frigio, emblematico copricapo rosso che esonera dalla battaglia chi lo indossa.
Altro evento collegato al Carnevale è la distribuzione di polenta e merluzzo in piazza Lamarmora nel mercoledì delle ceneri, la chiusura definitiva dei festeggiamenti.
Bellinzona
Il Carnevale di Bellinzona ĆØ un evento storico e molto noto della bella cittĆ nel Canton Ticino. Nonostante sia facilmente raggiungibile dall’autostrada, ho optato per un mezzo di trasporto insolito ma alquanto affascinante: il treno e vapore.
L’associazione Verbano Express ha lo scopo di reperire, restaurare e ārimettere in motoā i veicoli ferroviari che in passato hanno prestato servizio lungo le ferrovie del Lago Maggiore.
Grazie a questa associazione ā che gestisce anche un piccolo ma grazioso museo allāinterno della stazione di Luino ā ĆØ possibile oggi partecipare piùā volte allāanno a varie manifestazioni raggiungibili a bordo del treno a vapore.
La locomotiva tedesca del 1941 ĆØ alimentata a carbone ed ĆØ sicuramente una grande attrattiva per grandi e piccini e il suo sbuffo nero ne caratterizza il passaggio.
Una volta a bordo sembrerĆ ā di aver fatto un tuffo nel passato: i passaggi scoperti tra una carrozza e lāaltra e i morbidi sedili in velluto vi daranno la possibilitĆ di godere del bellissimo paesaggio italo-svizzero.
Infatti il celebre Carnevale di Bellinzona ĆØ solo uno dei tanti eventi raggiungibili con il treno storico. Trovate maggiori informazioni e il programma dettagliato sul sitoĀ http://www.verbanoexpress.it/.
Dopo circa unāora dalla partenza ā e aver costeggiato la sponda orientale del Lago Maggiore ā arriviamo finalmente a Bellinzona, cittĆ ticinese anche famosa per i suoi bellissimi castelli.
Il Carnevale qui ĆØ quasi unāistituzione: le scuole chiudono e dopo un anno di preparativi i cittadini si danno alla pazza gioia con sfilate, balli e feste. Rabadan (cosƬ ĆØ chiamata la manifestazione che ha radici nellāOttocento) significa infatti caos: lāorigine risale al tempo delle Crociate, quando i Piemontesi, recandosi nei paesi arabi, appresero che i Mussulmani, nel periodo del Ramadan, di giorno digiunavano e pregavano ma di notte si abbandonavano a canti, feste e baccanali. Essi, considerando di quel giorno solo la parte serale, chiamarono Rabadan (da Ramadan) il baccano, la baldoria.
Per una settimana ā la cittĆ del Carnevaleā si trasforma in un luogo vivace e coloratissimo che ospita di giorno e di notte feste a tema eventi di vario genere. Solo una la regola: divertirsi, possibilmente indossando un buffo e insolito costume. I prezzi dāingresso vanno da CHF 20 per il corteo in maschera, a CHF 35 per il giornaliero, fino a CHF 70 per lāabbonamento settimanale.
Durante la sfilata si susseguono a ritmo di musica folkloristica bande musicali, carri allegorici e gruppi danzanti (ne ho contati ben 50!) che coinvolgono il pubblico in balli e canti.
Quando il corteo termina la sua sfilata iniziano le premiazioni che daranno poi il via alle danze. All’interno dei capannoni dislocati per tutto il centro storico prendono vita deejay set, spettacoli e concerti che vanno avanti tutta la notte per sei giorni. Nel 2023 il Carnevale di Bellinzona avrĆ luogo dal 16 al 21 febbraio.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.Ā
Venezia
contributo di Elisa del blog Elilovestravelling
Il Carnevale di Venezia ĆØ uno dei più celebri al mondo oltre ad essere uno dei più antichi. La prima testimonianza sembra risalireaddirittura al 1094. Mentre il primo documento ufficiale dove viene menzionato il Carnevale come āfesta pubblicaā ĆØ un editto del Senato della Serenissima del 1296.
La Serenissima aveva la necessitĆ di concedere alla popolazione un periodo di svago, durante il quale, grazie allāanonimato fornito da maschere e costumi, le divisioni sociali venivano meno e si potevano addirittura deridere le autoritĆ cittadine e i nobili. Tale periodo era un modo per dar sfogo a superare le tensioni che, a causa delle limitazioni imposte dalle autoritĆ su morale comune e ordine pubblico, inevitabilmente si creavano. Tensioni che sfumavano, proprio grazie ai divertimenti del Carnevale. Ć però nel Settecento, che il Carnevale di Venezia conosce il suo massimo splendore. Nel periodo del Carnevale, Venezia si trasformava nel palcoscenico dāEuropa, dove grazie a maschere e travestimenti, quasi tutto era permesso. Interrotto solo durante lāoccupazione di Napoleone e qualche anno fa per il Covid, il Carnevale ogni anno raduna appassionati e curiosi, che travestiti in abiti dāepoca, sfilano per le calli di Venezia porgendosi saluti e inchini dāaltri tempi.
Anche il 2023 porterĆ con sĆ© eventi e sfilate allāinsegna delle maschere più belle e del tema āOriginal Signsā ovvero i segni delle costellazioni e ai simboli originali del Carnevale veneziano. Il Carnevale di Venezia 2023 vedrĆ la sfilata inaugurale sabato 4 febbraio, con artisti, colori, giochi di luce e musica in una grande performance galleggiante sul Canal Grande. Lāindomani, domenica 5 febbraio, sarĆ la volta del tradizionale corteo di imbarcazioni tipiche locali, in collaborazione con il Coordinamento Associazioni Remiere di Voga alla Veneta e capitanato dalla mitica āPanteganaā. Il 10 febbraio invece ci sarĆ un grande spettacolo in Arsenale, āOriginal Signsā, spettacolo che si ripeterĆ anche nei giorni sabato 11 e domenica 12 febbraio e dal giovedƬ 16febbraio al martedƬ 21 febbraio con due repliche giornaliere alle ore 18:30 e alle ore 21:00. Da non perdere lā11 febbraio la presentazione delle 12 Marie del Carnevale 2023, che sfileranno lungo il Canal Grande fino a Piazza San Marco. Il 21 febbraio, giorno conclusivo del Carnevale, verrĆ nominata la Maria vincitrice proprio in Piazza San Marco e sarĆ per tutti una grande festa.
Questāanno non ci sarĆ il tradizionale Volo dellāAngelo, per scelta del direttore artistico, ma saranno molti gli eventi a Venezia e dintorni che faranno vivere un Carnevale altrettanto spettacolare. Inoltre, a fare da cornice al Carnevale vero e proprio, ci sarĆ anche il Carnevale del Gusto, manifestazione che coinvolge bar, ristoranti e bĆ cari che per lāoccasione proporranno piatti e cicchetti di ispirazione carnevalesca. Quindi lo spettacolo, oltre che per gli occhi, sarĆ anche per il palato!
Ci vediamo a Venezia?
Grazie per avermi ospitata sul tuo blog, è stato un piacere collaborare a questo articolo e scoprire così altre tradizioni carnevalesche! A presto
Non sapevo che a Basilea solo i figuranti potessero essere in maschera!